«UNIONE EUROPEA E AUTONOMIE LOCALI»
Si tratta del quarto Convegno organizzato dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca con l’Amministrazione comunale di Grado, nell’Isola del Sole. I primi tre Convegni si sono svolti negli anni 2008-2010 e i rispettivi temi sono stati i beni culturali, le politiche del turismo e le aree protette. Il 22 settembre 2017 il nuovo appuntamento avrà come tema «Unione Europea e autonomie locali». Il tema cade in un anno davvero speciale per l’UE, perché ricorre il sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma del 1957. L’integrazione europea può essere considerata uno dei processi istituzionali, storici, economici e sociali più importanti che il popolo europeo abbia conosciuto e conosca dopo la fine della seconda Guerra Mondiale, ma l’UE ha significato soprattutto vivere in pace. Certo che l’integrazione europea non è stata e non è priva di ostacoli e di conflitti, se si pensa che si sta vivendo una profonda crisi economica, dalla quale a fatica si sta riemergendo. In questo contesto, a soffrirne di più sono i Paesi del Sud d’Europa, di cui l’Italia fa parte. Ma il momento di crisi del processo integrativo è dovuto anche ad altri due fenomeni: uno politico (si pensi in particolare alla Brexit) e uno sociale (si pensi in particolare all’immigrazione extra-comunitaria) ai quali l’UE ed il suo popolo non erano affatto preparati. Siamo quindi giunti ad un punto cruciale del percorso di vita dell’UE: o l’Istituzione trova la forza di reagire, di rafforzarsi, rinnovando se stessa dandosi un nuovo slancio, oppure dovremo prepararci ad assistere alla sua fine.
Sulla base di queste considerazioni, il Dipartimento di Scienze economico-aziendali e di Diritto per l’economia dell’Università di Milano-Bicocca in collaborazione con il Comune di Grado, ripercorrendo le tappe istituzionali che ci hanno portato al punto in cui ci troviamo, prova a raccogliere la sfida dell’idea di rilancio dell’UE proponendo soluzioni che il diritto europeo può potenzialmente offrire. A tale proposito si ritiene che uno dei fattori risolutivi capaci di portarci fuori dal ‘tunnel’ può essere individuato nell’apporto delle amministrazioni comunali, le quali, più di ogni altro soggetto pubblico visto in prospettiva sussidiaria, possono intercettare meglio e subito i bisogni delle comunità locali, di tutte le comunità che vanno a costituire l’UE. A questo scopo i direttori scientifici dell’iniziativa hanno chiesto a giuristi dell’Università di Milano-Bicocca e dell’Università di Udine, oltre ad illustri personalità che operano in Regione Friuli-Venezia Giulia, ma che hanno responsabilità, che coinvolgono il livello europeo, relative ai diritti delle persone e al mondo della solidarietà, di fornire risposte in tal senso a beneficio non solo della comunità scientifica, ma soprattutto a beneficio delle comunità locali che, in fondo, non sono che la componente di base dell’Unione europea.
La partecipazione è gratuita. In considerazione del limitato numero di posti nella sala «Lido» è gradita /a preiscrizione online entro il 18 settembre 2017 sul sito: https://unioneeuropeaautonomielocaligrado.eventbrite.it
Il Convegno sarà audio/video registrato per la pubblicazione degli Atti.
Direzione scientifica: prof.ssa LIDIANNA DEGRASSI, prof.ssa ANNA MARZANATI
Segreteria organizzativa:
Comune di Grado — Servizio Cultura — Sport — Scolastico Educativo
Dott.ssa Elisa Menotti Tel. 0431 898265 elisa.menotti@comunegrado.it
Federica Marabini Tel. 0431 898269 federica.marabini@comunegrado.it
Per ulteriori informazioni: Prof.ssa Lidianna Degrassi e-mail: lidianna.degrassi@unimib.it ; diseade@unimib.it tel. 0264483007