La lotta alle mafie deve svolgersi su più fronti. Alla tradizionale e indispensabile azione di contrasto giudiziario che vede le Procure della Repubblica impegnate in prima fila, si deve affiancare un’azione di prevenzione, volta alla predisposizione di modelli e di standard che gli operatori economici devono adottare per anticipare e impedire condotte che possano aiutare le mafie. Si parla di compliance aziendale, che va dal whistleblowing all’adozione di modelli organizzativi specifici.
Il dott. Domenico Airoma, Procuratore della Repubblica del Tribunale di Avellino e del Centro Studi Livatino, illustrerà la complessa azione delle Procure nel contrasto alle mafie, mentre l’avv. Giuseppe Massimo Cannella, del Foro di Milano, esporrà tutte le azioni di compliance aziendale.
Percorso di formazione finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione di Libera, dell’Università di Torino e di Padova, dell’IIS C. Cattaneo, dell’IIS L. Cremona e dell’IIS Severi-Correnti, dei Comuni di Milano e di Tortona, della Conferenza Assemblee Legislative delle Regioni.