Il percorso dei Messaggeri della legalità prosegue con un duplice momento di riflessione.
Con Rocco Artifoni del Coordinamento Libera Bergamo si affrontano questioni relative ai costi che le attività delle mafie hanno per l'intera collettività: con guadagni illeciti e creazione di valore economico secondo modalità "sommerse", gli operatori dell'universo delle mafie determinano mancati introiti fiscali e comportano un impiego di risorse per le attività di indagine e di pubblica sicurezza, che potrebbero, invece, essere impiegate a favore della collettività. Dunque tra le tante distorsioni generate dalla illegalità emerge anche quella del sacrificio in termini di equità fiscale.
Con Duilio Catalano del Coordinamento scuole milanesi per l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva vengono impostati i riferimenti metodologici per la missione dei Messaggeri nelle scuole superiori: il preciso inquadramento della materia dell'educazione alla legalità nei percorsi curriculari dell'istruzione superiore introduce gli studenti al ruolo che il progetto ministeriale ha loro affidato.
Percorso di formazione finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con la collaborazione di Libera, dell’Università di Torino e di Padova, dell’IIS C. Cattaneo, dell’IIS L. Cremona e dell’IIS Severi-Correnti, dei Comuni di Milano e di Tortona, della Conferenza Assemblee Legislative delle Regioni