Presentazione

Da sempre il principio di eguaglianza viene evocato quale indefettibile e universale massima di giustizia e, nel contempo, viene osteggiato da chi lo percepisce e lo vive come un annullamento delle differenze. Nonostante la sua consacrazione nelle costituzioni sin dall'Ottocento, questo principio ancora oggi stenta ad inverarsi portando a compimento le sue straordinarie potenzialità di inclusione e di coesione sociale. L'Università è una sede privilegiata non solo di confronto scientifico sul tema, ma anche di pratica quotidiana e coerente di eguaglianza. I temi prescelti vertono su alcuni tra i profili più controversi e dibattuti dell'eguaglianza, come si evince anche da alcuni obiettivi dell'Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile: dalla lotta alla povertà all'istruzione di qualità, dalla parità di genere al lavoro dignitoso, dalla lotta al cambiamento climatico al perseguimento della pace attraverso la giustizia e istituzioni solide. E, naturalmente, il goal 10, Ridurre le diseguaglianze.
Target di riferimento: aperto a tutti
Per informazioni: diseade@unimib.it
Relatori
Eguaglianza e riscatto sociale: Q. Camerlengo
Democrazia ed eguaglianza: M. Bonini
Pari dignità sociale e reputation scoring: E. Di Carpegna
Le sfide dell'inclusione: A. Candido
Eguaglianza e imparzialità della pubblica amministrazione: A. Benedetti
L'eguaglianza tra generazioni: l'ambiente in Costituzione: L. Salomoni
Dovere tributario ed eguaglianza: S. La Porta
Inclusione finanziaria e tecnologi: F. Mattasoglio
Crisi del multilateralismo e incremento delle diseguaglianze nelle relazioni economiche internazionali: C.Gulotta
Eguaglianza e diritto al progresso scientifico: una riflessione dal diritto internazionale: M.Sosa Navarro